Perché tendiamo a procastinare?

Ti capita spesso di rimandare gli impegni? Lo studio, quel progetto di lavoro, buoni propositi?

Magari stai procrastinando qualcosa di importante proprio in questo momento, leggendo questo articolo.

La procrastinazione può essere un vero problema: ore o addirittura giorni interi sprecati a non concludere nulla, per non parlare della frustrazione e dello stress per le scadenze che si avvicinano inesorabili.

Quali potrebbero essere le cause?

 

1. Stai lavorando troppo e male

La procrastinazione potrebbe essere il sintomo di una cattiva gestione del tuo tempo: insomma, stai lavorando troppo e male.

Se continui a lavorare/studiare fino a tardi la sera o durante i weekend, che tu lo voglia o meno, il tuo cervello si prenderà delle pause, creando così un circolo vizioso in cui più lavori e più il lavoro si accumula.

Prova ad utilizzare la legge di Parkinson per completare sessioni di lavoro/studio ben definite nel tempo ed efficaci. Allo stesso tempo crea ogni giorno il tempo per le tue passioni e per ciò che ti fa star bene.

 

2. Quello che fai non ti entusiasma

Se odi il tuo lavoro o senti di aver completamente sbagliato il tuo corso di studi, non c’è tecnica di crescita personale che tenga: continuerai a procrastinare i tuoi impegni sempre e comunque.

La soluzione potrebbe essere quella di fare un elenco delle tue passioni, di ciò che ti emoziona, di ciò che faresti anche senza uno stipendio. 

Troppo facile abbandonare un obiettivo al primo ostacolo, credendo che non sia la strada giusta per noi: prima di convincerti del fatto che il corso di studio o il lavoro che stai facendo non fanno per te, chiediti se hai veramente perso interesse per l’obiettivo finale o se a farti procrastinare è soltanto un ostacolo passeggero (un esame particolarmente complicato, un progetto terribilmente noioso, etc.).

 

3. Non ami il lavoro sporco

Spesso ci capita di dover completare attività che crediamo inutili, superflue e frutto di una mente burocraticamente deviata. Anche il lavoro più bello del mondo avrà qualcuna di queste attività; sono come i pollini primaverili: inevitabili, fastidiosi, ma necessari (alla sopravvivenza delle piante, perlomeno!).

Non concentrarti sulla singola attività, inquadrala in un contesto allargato, ma soprattutto pensa a come ti sentirai una volta che ti sarai liberato di questa noiosissima incombenza.

 

4. Sei spaventato

Paura e procrastinazione vanno spesso a braccetto. In un recente articolo ti ho suggerito 5 azioni pratiche per quando sei preoccupato, ma cosa fare quando si continua a rimandare per paura?

Che si tratti di cercare un nuovo lavoro, conoscere la ragazza dei tuoi sogni, o avviare una tua impresa quando sei spaventanto (anche se non hai il coraggio di ammetterlo) troverai sempre decine di scuse plausibili per rimandare ciò che vorresti e dovresti fare.

La procrastinazione dettata dalla paura è ciò che di peggiore può capitarti: invece di rincorrere i tuoi sogni ti ritrovi immobilizzato, incapace di reagire.

Diventa consapevole che sei in grado di agire nonostante la paura, anzi agire a dispetto delle nostre paure è l’unica via per farle svanire.

Tu perché stai procrastinando?

 

Tratto da: https://www.efficacemente.com/no-procrastinazione/procrastinare-perche-lo-facciamo-e-come-smettere/