Manipolazione affettiva
La manipolazione affettiva è un processo che spinge gli altri ad adottare determinati comportamenti o credenze. Essa si manifesta con uno stile di comunicazione passivo-aggressivo, in cui non si esprimono i propri desideri in modo chiaro e diretto, ma viene utilizzato invece un tono allusivo o sarcastico, che fa leva sul ricatto emotivo e sui sentimenti di colpa o di responsabilità altrui.
Individuare le diverse forme di manipolazione emotiva, e, più in generale, di violenza psicologica, è difficile, perché questi processi si esprimono attraverso comportamenti variabili per intensità, frequenza e chiarezza. Lo scopo della manipolazione emotiva è infatti quello di controllare e influenzare le emozioni, i pensieri o il comportamento dell’interlocutore senza esprimere esplicitamente le proprie intenzioni e, anzi, spesso nascondendole con gesti lusinghieri o di accoglienza.
Coloro che sperimentano questo genere di comportamento possono dunque sentirsi insicuri e confusi, e persino arrivare a mettere in dubbio la propria affidabilità.
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