Come il cervello elabora la musica

Quando si ascolta una parola, si riesce immediatamente a coglierne il significato e a tradurre il suono che arriva alle nostre orecchie in qualcosa che abbia un senso compiuto. Nello svolgere questo compito, il cervello utilizza una serie di informazioni acquisite nel tempo, basandosi su esperienze passate. Inoltre, quando si sente una persona parlare, il cervello inizia a elaborare i suoni che percepisce sintonizzandosi con il ritmo del discorso. Con l’aiuto di questa tecnica si è in grado di prevedere il significato che acquisterà la frase, ma se il ritmo cambia improvvisamente, il cervello avrà difficoltà ad adattarsi e potrebbe cadere in errore.
Ma come fa il cervello a distinguere tra parole e musica?
In uno studio condotto da Philippe Albouy, neuroscienziato della McGill University di Montreal, si sono utilizzate 100 tracce distorte sia dal punto di vista temporale sia dal punto di vista spettrale (relativo alla frequenza). Ai partecipanti è stato chiesto di provare a distinguere i testi e la melodia.

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