Stress e insonnia

Sperimentare un forte stress può alterare e compromettere la qualità del sonno, mentre l’insonnia può aumentare i livelli di stress, portando così a stanchezza fisica e mentale. Un tremendo circolo vizioso che è difficile da controllare e influisce sulla salute fisica e sull’equilibrio di mente e corpo.
La parola “stress” è spesso usata per descrivere situazioni di disagio, tensione, ansia e preoccupazione.
Lo stress rappresenta la spinta ad agire a seguito di vari stimoli, interni ed esterni all’individuo, che vengono valutati come eccessivi, determinando uno stato di disagio.
L’insonnia è invece un disturbo che comprende difficoltà ad addormentarsi, frequenti risvegli notturni, riposo irrequieto e scarsa qualità del sonno. Può essere di natura transitoria o cronica, quindi persistere nel tempo e avere un forte impatto sulla vita e sulle attività quotidiane della persona.
Molte attività dell’organismo sono regolate dal cortisolo, noto anche come ormone dello stress, prodotto dalle ghiandole surrenali. Durante situazioni di stress, la capacità fisiologica di regolare il cortisolo è compromessa, influenzando negativamente il sistema immunitario, cardiovascolare, endocrino e nervoso centrale e alterando i meccanismi di inizio e mantenimento del sonno.
La conseguente riduzione della durata del sonno ha effetti significativi sul sistema nervoso centrale, aumentando il rischio di sviluppare disturbi psichici.

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